Se in ore di ansioso tormento
nel nostro cuore il vuoto dilaga,
se ci rode nell'intimo l'angoscia
e alla stretta del male non c'è scampo;
pensiamo ai nostri cari tanto amati
come il dolore e l'ansietà li opprime,
da nuvole è interrotto il nostro sguardo,
non vi penetra un raggio di speranza.
Oh, allora Dio benignamente inclina
verso di noi, ci penetra il suo amore;
all'altra sponda trepidi aneliamo,
l'angelo suo, che il calice ci porta
di nuova vita, viene accanto a noi,
ci conforta e ci mormora coraggio;
se noi chiediamo per i nostri cari
riposo, non è vana la preghiera.
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