metabolismo lento – dieta

Per dimagrire, mangiare meno spesso non basta. Una dieta con meno calorie non sempre dà i risultati sperati. Ci sono casi in cui pur seguendo una dieta rigida non si riesce a perdere peso, ed altri casi in cui dopo aver raggiunto il peso forma si riprendono subito i chili persi. La colpa in questi casi non è solo della tiroide (la ghiandola che controlla il sistema ormonale, in molti casi colpevole della difficoltà a dimagrire), ma di quello che viene definito “metabolismo intermedio”, cioè il meccanismo che brucia zuccheri, grassi e proteine contenuti negli alimenti. Quando il metabolismo si altera e si rallenta, si parla di un problema di metabolismo lento o rallentato. Tutti i cibi che mangiamo vengono infatti scomposti in sostanze semplici per essere bruciati all’ interno dell’ organismo. Questo meccanismo del metabolismo è però influenzato dalla produzione di ormoni e dalle nostre scelte a tavola, ovvero dall’ alimentazione: gli eccessi di grassi, proteine e carboidrati mandano in tilt le ghiandole surrenali, quelle del fegato e del pancreas, ostacolando le secrezioni ormonali. Per riequilibrare il metabolismo rallentato (metabolismo lento) e bruciare in modo corretto ciò che mangiamo non servono diete drastiche, ma basta ripartire in modo equilibrato i pasti, eliminare gli alimenti che vengono bruciati con difficoltà e puntare su quelli che si smaltiscono meglio.
Anche le tossine e le scorie accumulate nell’ organismo possono provocare un blocco delle secrezioni ormonali che si traduce in un’ alterazione del metabolismo portando ad un metabolismo lento. Per questo, per riequilibrare il metabolismo rallentato è importante depurarsi con una dieta dimagrante che consente di perdere i chili di troppo, sentirti più leggeri e pieni di energie. La Dieta Metabolica per il metabolismo lento non prevede molti sacrifici, si può mangiare in libertà senza contare le calorie. Oltre alla dieta, per riattivare il metabolismo lento è molto importante anche svolgere un’ attività fisica regolarmente.

REGOLE BASE DELLA DIETA PER IL METABOLISMO LENTO (per depurare l’ organismo e riattivare il metabolismo rallentato):
– la Dieta Metabolica per riattivare il metabolismo lento va seguita per una settimana attenendosi ai cibi suggeriti;
– durante la dieta bisogna rinunciare ed eliminare pane, alcolici, bibite gassate;
– è possibile alternare la carne di manzo al pollo eliminando la pelle (anche dopo la cottura);
– una volta alla settimana si può sostituire la carne di manzo con il pesce;
– durante la settimana di dieta si può bere acqua a piacere; evitare invece il vino e tutte le bevande alcoliche;
– si può mangiare tranquillamente la minestra tutte le volte che si sente fame, senza limiti di quantità. E’ possibile preparare una certa quantità di minestra e conservarla in frigorifero anche per 2 o 3 giorni;
– se si pranza fuori casa, alla mattina si può riempire il thermos e portare la minestra in ufficio.

SCHEMA BASE MENU SETTIMANALE DELLA DIETA PER IL METABOLISMO LENTO:
LUNEDI

– minestra in quantità libera
– frutta a piacere (a eccezione delle banane)
– tè e caffè non zuccherati, acqua, succhi di frutta senza zucchero
MARTEDI
– minestra in quantità libera
– verdura verde in quantità libera
– una grande patata al forno condita con una noce di burro (da mangiare a cena)
MERCOLEDI
– minestra in quantità libera
– verdura verde in quantità
– frutta a volontà
GIOVEDI
– minestra in quantità libera
– 3 banane
– latte scremato (in alternativa, yogurt bianco magro)
VENERDI
– minestra in quantità libera
– carne di manzo ai ferri (da 250 a 500 g)
– 6 pomodori
– 8 bicchieri di acqua (obbligatori)
SABATO
– minestra in quantità libera
– carne di manzo ai ferri (da 250 a 500 g)
– verdure a volontà (eccetto le patate)
DOMENICA
– minestra in quantità libera
– riso integrale
– verdure a volontà
– succo di frutta non zuccherato

LA RICETTA DELLA MINESTRA BRUCIA-GRASSI per seguire la Dieta contro il Metabolismo Lento:
INGREDIENTI: 6 cipolle, uno o due barattoli di polpa di pomodoro, un cavolo verza grosso, 2 peperoni verdi, un sedano, 500 g di spinaci, un dado vegetale, a piacere: curry, sale, pepe, prezzemolo, peperoncino o tabasco.
PREPARAZIONE: sbuccia le cipolle. Pulisci i peperoni ed elimina le parti bianche e i semi interni. Pulisci anche il cavolo verza togliendo le foglie esterne più dure. Lava tutte le verdure e tagliale a piccoli pezzi. Mettile in una pentola capiente, aggiungi la polpa di pomodoro, il dado e coprile di acqua. Coperchia, fai bollire per 10 minuti. Quindi, abbassa la fiamma e fai cuocere per altri 20 minuti circa. A fine cottura, insaporisci con spezie ed erbe, a piacere.

I CIBI DA EVITARE QUANDO SI HA IL METABOLISMO LENTO
Quando il metabolismo è lento, l’ organismo non riesce a bruciare alla svelta i nutrienti e subentra un calo di energia: oltre a non perdere peso, il fisico è giù di tono e possono insorgere problemi di sonnolenza, problemi di digestione e di colite. Quando il metabolismo è lento e fatica a prendere il ritmo, meglio evitare i cibi ricchi di purine, sostanze che l’ organismo fa fatica a smaltire e a convertire in energia e che possono causare astenia, ritenzione idrica e sovrappeso. Ecco quali sono i cibi che ne contengono di più (e quindi da bandire dalla tavola).
PESCE E CARNE DA EVITARE: anguille, aringhe, crostacei, pesce azzurro, molluschi, trota, selvaggina, cavallo.
LEGUMI DA EVITARE: lenticchie
FRUTTA DA EVITARE: frutta secca in genere

Inoltre, NON ABUSARE nelle quantità delle seguenti verdure: asparagi, cavoli di Bruxelles, cavolfiore, broccoli, ravanelli, sedano, spinaci, verza.